Una delle cause della crisi in Europa è rappresentata dalla caduta vertiginosa degli investimenti. I dati di McKinsey sono impressionanti : tra il 2007 e il 2012 c’è stato un vero e proprio crollo pari a 475 miliardi di euro in meno. In Italia sempre nello stesso periodo gli investimenti sono scesi di 90 miliardi di euro, il 90% privati e il 10% pubblici. Confrontato con il calo dei consumi nello stesso periodo il dato è 10 volte superiore.
Dopo un andamento positivo di circa 15 anni (1993-2007) gli investimenti privati sono tornati al di sotto dei valori registrati nel 1990. Per McKinsey tra il 2007 e il 2012 l’Italia ha perso l’1,42% del Pil all’anno, “un dato negativo che non ha trovato riscontro in nessun altro grande paese europeo”. Il collasso degli investimenti privati è stato il “driver principale del crollo del PIL”. La crisi economica ha indotto le imprese – e le pmi che contano per il 71% del Pil, percentuale che non ha uguali in Europa – a finanziare “con debito bancario il circolante”, a scapito degli investimenti. Per far riprendere l’economia e l’occupazione è quindi necessario rilanciare gli investimenti. McKinsey calcola che recuperando in tre anni i 90 miliardi perduti l’effetto sul Pil reale sarebbe di circa 2 punti percentuali in più. Anche le conseguenze sull’occupazione sarebbero positive. Ogni milione di euro investiti in attività produttive significano 20 posti di lavoro nuovi. Su un periodo di cinque anni si potrebbero creare oltre 1,6 milioni di nuovi occupati.
Gli “stadi” del credito: cos’è e come funziona lo staging della clientela
Credito bancario e valutazione del merito: come le imprese possono presidiare la propria situazione economica, patrimoniale e finanziaria.
Esistono degli “indici” di bancabilità delle imprese?
La valutazione del merito creditizio delle imprese è basata sull’analisi dei dati e sul calcolo di indicatori che restituiscono l’affidabilità.
Moda Made in Italy: contributi a fondo perduto per le imprese
Dall’11 dicembre le imprese del tessile, moda e accessori possono inviare le richieste di accesso ai contributi a fondo perduto previsti dal MIMIT.
Bonus investimenti Sud: incentivi Agricoltura in scadenza
Fino al 18 novembre le imprese dei settori agricoltura, pesca e acquacoltura del Sud possono chiedere il bonus per investimenti in beni strumentali.
Prestiti online: come funzionano, quando fidarsi e i più convenienti del mese
La digitalizzazione ha rivoluzionato il settore finanziario, rendendo i prestiti online una soluzione sempre più accessibile e vantaggiosa per i consumatori italiani.
Aiuti in Agricoltura: contributi a fondo perduto dal 15 novembre
Apre lo sportello per la convalida delle domande di accesso ai nuovi contributi a fondo perduto in Agricoltura, concessi del Fondo innovazione.
Disegni+: al via le domande per le agevolazioni alle PMI
Dal 12 novembre 2024, le micro, piccole e medie imprese possono richiedere contributi a fondo perduto per valorizzare disegni e modelli industriali.
Fondo di Garanzia PMI: coperture sui nuovi finanziamenti
Proposte di modifica al Fondo di Garanzia per le PMI per consentire alle aziende di prolungare le coperture anche per nuove operazioni.