Scadenza in arrivo per la segnalazione delle anomalie che riguardano gli Studi di settore per il periodo d’imposta 2009 (lo stesso del modello Unico presentato lo scorso 30 settembre 2010 o il 29 dicembre per i ritardatari): i contribuenti dovranno inviarla all’Agenzia delle Entrate entro il 31 gennaio. La procedura per giustificare il mancato allineamento ai risultati previsti dal software Gerico deve essere effettuata in maniera telematica.
Non un obbligo ma un’opportunità per prevenire eventuali controlli causati da un contraddittorio: senza la segnalazione, una posizione non congrua o non coerente non potrà più essere giustificata, né in sede di contraddittorio né di contenzioso.
Una misura non necessaria per chi ha già indicato le proprie osservazioni nel campo “Annotazioni” del modello per la raccolta dati degli Studi di Settore, parte integrante di Unico. L’opportunità rimane comunque valida, per coloro che volessero ribadire quanto già affermato in dichiarazione.
Una novità, quella di consentire un’integrazione a posteriori del contenuto della dichiarazione, derivante dal fatto che il protrarsi della difficile congiuntura economica ha portato (o potrebbe aver portato) all’emersione di indicatori in contrasto con la situazione di normalità economica presa a base per la elaborazione dei conteggi degli studi di settore.
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