Negli ultimi giorni sembrava quasi scontata l’approvazione di una nuova Tremonti-ter, ovvero la proroga sulla la detassazione degli utili delle imprese reinvestiti in macchinari che scade proprio oggi. Invece nulla di fatto, alla luce delle dichiarazioni ufficiale rilasciate dal Tesoro.
Richiesta anche da Confindustria, già si parlava di una proroga fino al 31 dicembre 2010, che avrebbe rappresentato un’ottima opportunità per le imprese in difficoltà. Invece nulla.
A comunicarlo è stato il sottosegretario all’Economia, Stefano Saglia: la mancanza di risorse per ala coprire finanziariamente la misura rendono la norma «auspicabile, ma non fattibile».
Intanto, prosegue la discussione sugli emendamenti riguardanti Regioni, Comuni e Province, che per il momento non sono ancora stati inclusi nella manovra. Sono invece attese novità per quanto riguarda le riscossioni fiscali, come preannunciato da Maurizio Gasparri il quale ha parlato di «procedure di incasso delle tasse».
Di contro, restano forti i dubbi su una rivisitazione della norma per i Certificati Verdi, che con la nuova manovra prevede l’abolizione dell’obbligo di riacquisto da parte del GSE (Gestore servizi energetici) di quelli in eccesso sul mercato, ostacolando così l’emergente mercato green legato alla produzione di energia da fonti rinnovabili.