Prestiti tra privati regolamentati P2P lending
I prestiti tra privati sono una forma di finanziamento che non coinvolge istituti di credito tradizionali, come banche o società finanziarie. In questo tipo di prestito, l’accordo avviene direttamente tra due privati cittadini, con l’obiettivo di fornire liquidità a una persona senza l’intermediazione di un ente finanziario.
Esistono due modalità principali attraverso le quali avvengono i prestiti tra privati: regolamentati e non.
Prestiti tra privati regolamentati (P2P lending)
Conosciuto anche come social lending o P2P lending (peer-to-peer lending), questa modalità prevede l’uso di piattaforme online che mettono in contatto persone che vogliono investire (i prestatori) con persone che cercano un prestito (i richiedenti). Queste piattaforme fungono da intermediari tecnici, gestendo il flusso di denaro e il rispetto delle condizioni, ma il capitale effettivo proviene dai prestatori privati.
Le principali caratteristiche del prestito tra privati regolamentato includono:
- Nessuna intermediazione bancaria: il prestito avviene tra privati cittadini attraverso una piattaforma, senza l’intervento diretto delle banche. Tuttavia, la piattaforma assicura che le transazioni avvengano in modo sicuro e trasparente.
- Tassi di interesse variabili: i tassi di interesse applicati sui prestiti possono essere più bassi rispetto a quelli proposti dalle banche, ma variano a seconda del profilo di rischio del richiedente, stabilito dalla piattaforma sulla base di parametri di valutazione creditizia.
- Accesso al credito facilitato: i prestiti tra privati possono rappresentare una soluzione per chi ha difficoltà ad accedere a prestiti tradizionali, soprattutto perché il processo di valutazione del rischio può essere più flessibile.
- Divulgazione dei dati: i richiedenti devono fornire informazioni sulla propria situazione finanziaria alla piattaforma, che effettua una valutazione del merito creditizio per proteggere i prestatori dal rischio di insolvenza.