Aggiudicazione del terreno
Se l’offerta presentata è la più alta, il terreno viene aggiudicato al partecipante. In caso di rinuncia dell’aggiudicatario, vengono verificati i requisiti e l’aggiudicazione viene effettuata nei confronti del successivo soggetto utilmente collocato in graduatoria, che ha validità 2 anni.
In caso di aggiudicazione del terreno, si procede con la firma del contratto di acquisto e con il pagamento del saldo finale entro i termini stabiliti.
I terreni venduti da ISMEA vengono offerti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, compresi diritti, oneri, e servitù. Gli aggiudicatari devono occuparsi delle necessarie regolarizzazioni prima della sottoscrizione dell’atto di vendita.
La vendita avviene “a cancelli aperti”, garantendo la consistenza del fondo secondo i dati catastali, mentre lo stato degli edifici e delle colture presenti non è garantito. Eventuali attività di rilascio del fondo vengono indicate nella scheda tecnica dei terreni, con ISMEA che può supportare l’aggiudicatario nelle operazioni esecutive su richiesta.
Per la stipula del contratto di vendita e la presa in possesso del fondo, se il terreno necessita di rilascio, può essere firmato un contratto preliminare di vendita e custodia a titolo gratuito per il tempo necessario alle operazioni propedeutiche.
Non è previsto il diritto di prelazione agraria per i terreni venduti da ISMEA.
Il rogito notarile e il pagamento avvengono una volta effettuato il rilascio effettivo del fondo. Se ciò non è immediatamente possibile, verrà sottoscritto un contratto preliminare di vendita con custodia temporanea.