Costi e risparmi in bolletta: dati medi e regionali
A livello regionale, emergono significative variazioni nei costi delle forniture energetiche. La Sardegna registra la spesa annuale più alta per la luce in Tutela, con 1.467 euro, mentre la Valle d’Aosta ha la spesa più bassa, con 1.304 euro.
Per quanto riguarda il gas, invece, la Valle d’Aosta è in cima alla lista dei costi più elevati, con 1.657 euro all’anno, mentre la Liguria è la regione in cui si spende di meno, con 1.169 euro.
Con il passaggio al Mercato Libero, le spese subiscono notevoli variazioni.
Ad esempio, la spesa più alta per l’energia elettrica in questo regime si registra nuovamente in Sardegna, con 978 euro, mentre la Liguria ha il costo più basso, con 900 euro. Per il gas, la Calabria registra il costo più elevato, con 1.375 euro, mentre la Liguria offre il prezzo più basso, con 990 euro.
Le differenze regionali sono importanti, ma è il risparmio complessivo che cattura l’attenzione. Ebbene, dal monitoraggio è emerso che il passaggio al Mercato Libero può consentire un risparmio significativo in tutte le regioni.
In media, il risparmio annuale con le migliori tariffe del Mercato Libero è di circa 686 euro (+463%) con delle profonde differenze tra una Regione e l’altra.
Variazioni dei consumi energetici e costi a confronto
I dati raccolti dall’Osservatorio evidenziano anche alcune variazioni nei consumi energetici tra il 2022 e il 2023. Gli italiani hanno ridotto i consumi di energia elettrica del -8% ma aumentato i consumi di gas del +12%.
Tuttavia, i costi dell’energia sono cresciuti significativamente: +170% per la luce e +79% per il gas in Tutela e +104% per la luce e +61% per il gas nel Mercato Libero.