Benefit, Buoni pasto e Rimborsi
Chiedere al proprio datore di lavoro benefit come i buoni pasto va di fatto ad aumentare il proprio importo netto. I buoni pasto elettronici sono infatti esentasse fino all’importo di 8 euro giornalieri (4 per i buoni pasto cartacei).
Questo significa che non vanno ad aumentare l’imponibile e non ci sono tasse da versare. Questo vale anche per i fringe benefit, che però non concorrono alla formazione del reddito imponibile IRPEF solo se non si eccede la soglia di 1000 euro, che diventano 2mila con figli a carico.
Anche i rimborsi spese e le indennità di trasferta inferiori a 47 euro giornalieri non sono soggetti a tassazione.