Smartworking: identikit delle aziende
Provando a stilare un identikit dell’azienda media che da quando è iniziata l’emergenza Coronavirus si trova di fronte alla necessità di riorganizzarsi internamente con nuove modalità di lavoro e di interconnessione, l’indagine ha rilevato che:
- il 60% delle aziende continuerà anche una volta finita l’emergenza Covid-19 ad utilizzare questo strumento, ma in percentuali non superiori al 20% della forza lavoro;
- c’è poca conoscenza su come contrattualizzare il lavoro agile: il 50% dei titolari di impresa afferma infatti di non disporre di informazioni chiare e precise su forme e modalità attraverso cui regolarizzarlo;
- quasi un quarto delle aziende ha verificato gli spazi di lavoro, la connessione di rete e ha avviato attività di formazione tecnica e comportamentale;
- esiste la consapevolezza generale del pericolo a cui è esposta la sicurezza dei dati aziendali, ma solo il 36% delle aziende è ricorso all’implementazione di misure di protezione idonee;
- la maggioranza (il 56,7%) considera il lavoro da casa più uno svantaggio che un vantaggio, i titolari di azienda ritengono che la flessibilità lavorativa abbia infatti determinato maggiori carichi di lavoro.