Valutare le prestazioni
Valutare le prestazioni della propria rete internet può tornare utile per capire se l’operatore rispetta i parametri promessi, se ci sono e quali sono i margini di miglioramento, cambiando configurazione o fornitore. Per farlo, online ci sono diversi tool che effettuano uno speed test evidenziando eventuali problematiche nella velocità di connessione in download e in upload.
Ma qual è una buona velocità internet? Anche in questo caso la risposta è variabile e dipende da diversi fattori, come la tecnologia di connessione presente nella propria zona e l’utilizzo che si fa di Internet (lavoro, gioco, video streaming, videocall, navigazione web, numero di dispositivi connessi simultaneamente e così via).
Velocità di connessione
Vediamo qualche esempio di utilizzo tra i più comuni con l’indicazione di quella che dovrebbe essere la capacità della propria rete:
- l’opzione ideale è ovviamente quella della linea in fibra ottica FTTH, che può raggiungere una velocità di 1000 Mbps, tanto più se la propria attività lavorativa richiede un grande trasferimento di dati, o in famiglia c’è chi utilizza la connessione per giocare in rete;
- la fibra ottica FTTC è un’alternativa comunque valida, arrivando anche a 300 Mbps, con un minimo di 100 Mbps, consentendo così di lavorare agevolmente anche in smart working, anche se si effettuano molte riunioni in video chiamata, ad esempio;
- ci sono ancora molte offerte ADSL anche se non conviene di solito attivare questa connessione se la zona è coperta della fibra, almeno FTTC, vista la velocità spesso inclusa tra 20 e 30 Mbps e i costi di abbonamento che a volte sono addirittura superiori;
- ci sono situazioni però che non hanno alternative. Se non è possibile attivare neanche l’ADSL si può ricorrere alle connessioni Wi-Fi, con velocità di connessione che oggi riescono ad assicurare prestazioni più che accettabili, quanto meno per lavorare senza eccessivi carichiv richiesti ad esempio dal gioco online o dal download di file di grandi dimensioni.