Cause e conseguenze
Prendendo in considerazione solo i casi avvenuti in occasione di lavoro e accertati positivamente, la caduta è la prima causa di infortunio per le donne (30%) e la seconda per gli uomini (21,0%), seguita dai movimenti del corpo senza sforzo fisico (21,4%), che è la terza causa per gli uomini (20,3%). La sede maggiormente interessata dagli infortuni continua a essere la mano (23,4% dei casi codificati per le donne contro il 28,9% degli uomini), la caviglia (15,1% contro 11,7%), la colonna vertebrale (10,3% contro 8,4%) e il ginocchio (10,0% contro 8,1%). Sia per gli uomini che per le donne le conseguenze più rilevanti degli infortuni sono contusioni e lussazioni (rispettivamente 35,2% contro il 28,3% dei lavoratori e 32,0% contro 25,1%).