Quota 100 e quota 41: contro
Con l’obiettivo di rendere la misura sostenibile per i conti dello Stato, si pensa ad un calcolo della pensione effettuato con il sistema contributivo e questo andrebbe ad incidere sull’assegno previdenziale, che rischia di essere piuttosto basso.
Tuttavia, ad essere modificata sarebbe solo la valorizzazione dei versamenti effettuati successivamente al 1996 e fino al 2012, da parte di lavoratori con più di 18 anni di contratto prima della riforma Dini.