Assegno ordinario d’invalidità con 5 anni di contributi
Coloro che sono iscritti presso l’Assicurazione generale obbligatoria dell’INPS, o ad alcuni fondi sostitutivi la cui capacità lavorativa risulti ridotta possono ottenere, su richiesta, l’assegno ordinario d’invalidità con soli 5 anni di contributi.
Hanno diritto all’assegno di invalidità i lavoratori che, oltre alla riduzione permanente di due terzi della capacità lavorativa, risultino:
- assicurati presso l’INPS da almeno 5 anni;
- con anzianità contributiva di almeno 5 anni (260 contributi settimanali), dei quali tre (156 contributi settimanali) versati negli ultimi 5 anni.
L’assegno ordinario d’invalidità è cumulabile con i redditi derivanti dall’attività lavorativa, ma l’assegno può essere ridotto in base al reddito percepito.
I periodi coperti dall’assegno, in assenza di contributi da lavoro vengono considerati utili per il raggiungimento del diritto alla pensione di vecchiaia, nella quale l’assegno viene automaticamente convertito al raggiungimento dell’età pensionabile se il beneficiario è in possesso dei requisiti contributivi previsti dalla vigente normativa.