Assegno di Inclusione: a quanto ammonta e quanto dura?
Il beneficio economico dell’Assegno di inclusione consiste in un’aggiunta al reddito familiare fino a un massimo di 6.000 euro all’anno, o fino a 7.560 euro all’anno se il nucleo familiare è composto da persone tutte di età pari o superiore a 67 anni o da persone di età pari o superiore a 67 anni e da altri familiari tutti in condizioni di disabilità grave o di non autosufficienza, moltiplicati per il corrispondente parametro della scala di equivalenza.
Inoltre, può essere concesso un contributo per l’affitto dell’immobile in cui risiede il nucleo familiare, pari all’importo annuale del canone di locazione registrato, fino a un massimo di 3.360/1.800 euro all’anno a seconda della sussistenza delle stesse condizioni sopra citate.
Questa integrazione non è considerata nel calcolo della soglia di reddito familiare e il beneficio economico non può essere inferiore a 480 euro all’anno.
Il beneficio viene erogato mensilmente per un massimo di 18 mesi e può essere rinnovato per ulteriori 12 mesi previa sospensione di un mese. Alla fine dei periodi di rinnovo, è sempre prevista una sospensione di un mese.
Il contributo economico viene erogato tramite una carta di pagamento elettronica ricaricabile chiamata “Carta di inclusione“. Oltre all’utilizzo per gli acquisti previsti dalla carta, con essa è possibile prelevare contanti entro un limite mensile di 100 euro per ogni individuo, moltiplicato per la scala di equivalenza. Inoltre, è possibile effettuare un bonifico mensile a favore del locatore indicato nel contratto di locazione.