Esclusi o esonerati senza RdC se non sono presi in carico
I beneficiari esclusi o esonerati, come quelli con disabilità, devono comunque essere presi in carico dai servizi sociali servizio per non perdere il beneficio?
Sì. È necessario che anche i beneficiari esclusi o esonerati vengano presi in carico dai servizi sociali per mantenere il diritto al Reddito di Cittadinanza fino a fine anno.
I nuclei familiari con membri esclusi o esonerati non si considerano presi in carico finché non sia stata completata un’analisi preliminare e si sia deciso di intraprendere un percorso di presa in carico.
Dunque, possono mantenere il beneficio RdC fino al 31 dicembre 2023 i nuclei familiari con persone disabili, minori o anziane non sono soggetti al limite massimo di sette mensilità, ma devono rispettare il limite di fruizione del beneficio fino alla data sopracitata.
Per coloro che sono esclusi o esonerati per disabilità e non sono considerati ai fini ISEE, sarà necessario completare un’analisi preliminare con esito diverso da A (quindi B, C o D) per poter continuare a ricevere il beneficio RdC fino alla fine del 2023.