Tassi di interesse dei mutui
I tassi di interesse mostrano pressoché lo stesso andamento sia per i mercati di finanziamento diretto all’acquisto di fabbricati (mercato A), che per finanziamento di attività economiche (mercato C) e per le diverse tipologie di atto.
Si evidenzia:
- un primo periodo di salita tra il 2004 e il 2008, dove i tassi medi ponderati applicati alla prima rata sono cresciuti passando da circa il 4% al 6%;
- un calo tra il 2009 e il 2010;
- una risalita fino al 2012 e una costante discesa fino al minimo segnato tra il 2017 e il 2019.
Per quasi tutte le tipologie di atto, ma soprattutto per gli atti misto residenzuale, si evidenzia un livello dei tassi più basso quando la destinazione non è il mercato immobiliare, in particolare nel periodo dal 2010 ad oggi, Questo anche a fronte del fatto che le durate sono solitamente minori quando il finanziamento non riguarda le compravendite di immobili.