di Anna Fabi
Fino al 30 settembre è possibile accettare/modificare e inviare la Precompilata, dal quale si potrà subito evincere se per quest’anno si è a credito o a debito con il pagamento delle tasse annuali.
Nel primo caso si ottiene il rimborso a conguaglio (in busta paga, dal sostituto d’imposta o direttamente dall’Agenzia delle Entrate), nel secondo anno si dovrà pagare quanto non anticipato con le trattenute già subite, affettuando un ulteriore versamento d’imposta.
Ad ogni modo, se la dichiarazione dei redditi presentata mediante Modello 730 risultasse a debito, il versamento delle tasse dovute al Fisco potrà comunque essere effettuato anche a rate.
Vediamo una breve guida sull’opzione di rateazione delle imposte a debito, per dilazionarne il pagamento.