Formazione professionale e politiche attive del lavoro
In tema di formazione professionale e politiche attive del lavoro vengono introdotte le seguenti misure:
- rafforzamento dei Fondi Paritetici Interprofessionali nella formazione dei lavoratori in cassa integrazione;
- possibilità per i Fondi Interprofessionali di finanziare piani formativi di incremento delle competenze dei lavoratori destinatari di integrazioni salariali in costanza di rapporto e per le Regioni di cofinanziare queste iniziative nell’ambito delle rispettive misure di formazione e politica attiva del lavoro;
- rimborso ai Fondi Interprofessionali che finanziano i predetti piani formativi del versamento previsto dall’articolo 1, comma 722, della l.190/2014.
Politiche attive per i lavoratori destinatari di CIGS:
- estensione del programma GOL ai lavoratori in CIGS con accordo di transizione occupazionale;
- promozione di patti territoriali per governare le transizioni occupazionali.
Incentivi all’assunzione di lavoratori in CIGS con accordo di transizione occupazionale:
- contributo monetario al datore di lavoro che assume un lavoratore in CIGS con accordo di transizione occupazionale;
- possibilità di assumere lavoratori in CIGS con accordo di transizione occupazionale in apprendistato professionalizzante senza limiti di età.
Politiche attive per i lavoratori autonomi:
- estensione del Programma GOL per i lavoratori autonomi che chiudono la partita IVA;
- implementazione dello sportello del lavoro autonomo presso i centri per l’impiego;
- promozione di convenzioni tra CPI, ordini professionali e associazioni di rappresentanza del lavoro autonomo al fine di formare all’auto- imprenditorialità e promuovere le transizioni occupazionali nel lavoro autonomo e professionale.