Pensioni
La manovra 2022 interviene anche sulle pensioni con misure finalizzate a ottenere maggiore flessibilità per l’uscita dal lavoro e una maggiore gradualità in vista di una riforma complessiva del sistema previdenziale:
- APe sociale prorogata per tutto il 2022,ampliando la categoria dei lavori gravosi che hanno accesso alla misura, eliminando il requisito dei 3 mesi dalla fine del godimento della NASpI e prevedendo la riduzione dell’anzianità contributiva richiesta da 36 a 32 anni per i lavoratori del settore edile, della ceramica e della terracotta;
- Opzione donna prorogata per il 2022 per le lavoratrici che entro il 31 dicembre 2021 hanno maturato un’anzianità contributiva pari o superiore a trentacinque anni e un’età pari o superiore a 58 anni per le lavoratrici dipendenti e a 59 anni per le lavoratrici autonome;
- uscita anticipata dei lavoratori delle PMI in crisi mediante istituzione di un apposito Fondo per favorire la pensione anticipata degli addetti che abbiano raggiunto un’età anagrafica di almeno 62 anni.