Campioni di effecienza e imprese green
L’Italia si conferma campione dell’efficienza, con un punteggio di 274 su 300 nell’indice di efficienza nell’impiego delle risorse, posizionandosi al primo posto in Europa. Questo indicatore composto evidenzia la capacità del Paese di produrre beni riducendo l’utilizzo di materie prime, acqua, energia e l’intensità delle emissioni di gas serra. Tale dato supera la media dell’Unione Europea, che è di 147 punti, nonché i punteggi della Germania (167), della Francia (162) e della Spagna (131).
Nel periodo tra il 2012 e il 2021, l’Italia ha registrato un aumento significativo della produttività nell’utilizzo di materie prime, passando da 161 a 269 punti, mentre la media dell’Unione Europea si attesta a 151 punti.
Inoltre, più di un terzo delle imprese non agricole in Italia (531.170 unità) ha effettuato eco-investimenti negli ultimi cinque anni. Queste imprese green evidenziano una crescita più significativa, un maggior volume di esportazioni e una generazione di occupazione più elevata.