Credito d’imposta R&S&I
La Legge di Bilancio 2021, art. 1, comma 1064, lett. a)-h) ha rinnovato il credito d’imposta per Ricerca & Sviluppo, Innovazione e Design previsto già dalla Legge di Bilancio 2020, art. 1, commi da 198 a 209, per le imprese che investono in attività di ricerca, sviluppo, innovazione e design nel 2021 e 2022.
Il beneficio consiste in un credito di imposta pari al:
- 20% per gli investimenti in Ricerca e Sviluppo, nel limite massimo di 4 milioni di euro;
- 25% per le grandi imprese, 35% per le medie imprese, 45% per le piccole imprese, in caso di investimenti in attività di Ricerca e Sviluppo, inclusi i progetti in materia di Covid-19, riguardanti strutture produttive ubicate nelle regioni del Meridione: Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia (maggiorazioni previste dall’art. 244 del decreto Rilancio);
- 10% per gli investimenti in Innovazione tecnologica, nel limite massimo di 2 milioni;
- 15% per gli investimenti in Innovazione green e digitale, nel limite massimo di 2 milioni;
- 10% per gli investimenti in Design e ideazione estetica, nel limite massimo di 2 milioni.