Credito d’imposta per beni materiali 4.0
La Legge di Bilancio 2021 (l. n. 178/2020) ha raffrorzato gli incentivi del Piano Transizione 4.0, differenziati a seconda delle caratteristiche del bene e dell’anno di acquisizione.
Tra i Bonus investimenti rientra anche il credito d’imposta per beni materiali 4.0 (Legge di Bilancio 2021, art. 1, commi da 1051 a 1063): possono fruirne le imprese per gli investimenti in beni strumentali materiali 4.0, come definiti nell’allegato A annesso alla legge di Bilancio 2017, destinati a strutture produttive ubicate in Italia, effettuati a decorrere dal 16 novembre 2020 e fino al 31 dicembre 2022, ovvero entro il 30 giugno 2023 a condizione che entro il 31 dicembre 2022 il relativo ordine sia stato accettato dal venditore e sia avvenuto il pagamento di almeno il 20% del costo di acquisizione.
Il beneficio consiste in un credito di imposta pari al:
- 50% nel 2021 e 40% nel 2022 per le spese inferiori a 2,5 milioni di euro;
- 30% nel 2021 e 20% nel 2022 per le spese superiori a 2,5 milioni di euro e fino a 10 milioni;
- 10% nel 2021 e nel 2022 per spese superiori a 10 milioni di euro e fino a 20 milioni.