Area Rossa: le restrizioni
Nell’area rossa le restrizioni diventano ancora più rigide:
- vietato ogni spostamento anche all’interno del proprio Comune, in qualsiasi orario, salvo che per motivi di lavoro, necessità e salute;
- vietati gli spostamenti tra Regioni e Comuni;
- bar e ristoranti sono chiusi 7 giorni su 7 ma rimangono consentiti l’asporto fino alle ore 22 e per la consegna a domicilio senza restrizioni;
- i negozi sono chiusi fatta eccezione per supermercati, beni alimentari e di necessità.
- chiusi i centri estetici, ma aperte anche edicole, tabaccherie, farmacie e parafarmacie, lavanderie, parrucchieri e barbieri.
- didattica a distanza per la scuola secondaria di secondo grado e per le classi di seconda e terza media, oltre che per le università. Restano aperte per la didattica in presenza le scuole dell’infanzia, le scuole elementari e la prima media;
- sono sospese le attività nei centri sportivi e tutte le competizioni sportive salvo quelle riconosciute di interesse nazionale dal CONI e CIP, così come sono sospese. Resta consentito svolgere attività motoria nei pressi della propria abitazione e attività sportiva solo all’aperto in forma individuale;
- sono chiusi musei e mostre, teatri, cinema, palestre, attività di sale giochi, sale scommesse, bingo anche nei bar e nelle tabaccherie;
- per i mezzi di trasporto pubblico è consentito il riempimento solo fino al 50%, fatta eccezione per i mezzi di trasporto scolastico.