di Anna Fabi
Investire in startup rappresenta una strategia che sempre più Business Angels italiani perseguono, anche a fronte delle agevolazioni fiscali previste per i soggetti che investono nel capitale sociale di queste società (si può detrarre buona parte dell’investimento).
Oggi, considerati anche i canali alternativi del Lending Crowdfunding, quello nelle startup sta diventando un investimento sempre più alla portata di tutti. Ma non per questo privo di rischi, anzi.
Per investire in una startup limitando il rischio di perdere capitali è di importanza cruciale avere le giuste competenze o scegliere formule di consulenza specializzata, ma soprattutto bisogna sapere come orientarsi fra le tante opportunità offerte dal mercato e quali fattori valutare valutare per individuare le idee con le maggiori opportunità di trasformarsi in business di successo.
Vediamo dunque i 10 consigli per scegliere la startup giusta su chi investire, partendo dai suggerimenti dell’acceleratore Seed Money (progetto italiano di crowd seed funding) per valutare nuove imprese in fase di “early stage”.
- Prima regola: non ci sono regole
- Essere umili
- Essere curiosi
- Puntare sul team
- Analizzare il mercato e i competitor
- Analizzare i numeri
- Porsi obiettivi concreti nel breve
- Avere un piano chiaro e sostenibile di sviluppo
- Valutare il grado di complessità dell’approvvigionamento finanziario
- Indice di gradimento della proposta