Industria 4.0 all’estero
Solo il 5% dei dirigenti italiani si definisce in grado di prevedere i cambiamenti organizzativi indotti dalle nuove tecnologie, contro il 22% dei dirigenti internazionali. In Italia si avverte la necessità di una riforma profonda del sistema educativo e formativo, mentre all’estero ci si concentra maggiormente sulle iniziative all’interno delle aziende stesse. Secondo il 79% degli intervistati bisognerebbe pensare ad una riforma completa del sistema di istruzione per allinearlo con le nuove esigenze poste dall’Industria 4.0, seguendo anzitutto il modello di Germania (73%) e Svezia (46%).