Sovraindebitamento: procedura e tempi
Ricordiamo brevemente come funziona il sovraindebitamento:
- il debitore presenta una proposta per il rientro del debito o per la liquidazione del patrimonio;
- il gestore della crisi (l’esperto) nominato dall’OCC analizza la situazione debitoria e la attesta in una relazione;
- il Tribunale, su istanza del debitore, può omologare la proposta oppure rigettare l’istanza.
La novità degli ultimi anni è il potere sostitutivo del giudice che, anche quando l’amministrazione finanziaria non aderisce all’accordo, può omologarlo quando l’adesione sia decisiva ai fini della maggioranza e la proposta risulti comunque più conveniente per il fisco rispetto all’alternativa liquidatoria.