di Noemi Ricci
Il mutuo è un tipo di prestito a lungo termine che, una volta concesso dalla banca, permette di acquistare un immobile, prima o seconda casa (o anche un ufficio), ristrutturarlo o ottenere liquidità offrendo come garanzia un immobile già in proprio possesso.
La scelta del mutuo più adatto alle proprie esigenze è fondamentale per gestire al meglio l’impegno finanziario e ottenere il miglior tasso di interesse possibile, questo anche in caso di surroga.
Tipologie di mutui
Per orientarsi nella scelta di un mutuo, è importante avere ben chiare le tipologie di tassi applicabili:
- Tasso Fisso: il tasso di interesse rimane costante per tutta la durata del mutuo, offrendo stabilità e prevedibilità delle rate. I costi sono, solitamente, maggiori, anche se nell’attuale situazione economica questo tipo di tasso si sta rivelando spesso il più conveniente. Solitamente il parametro di riferimento è l’Eurirs, diffuso dalla Federazione Bancaria Europea
- Tasso Variabile: il tasso di interesse può variare periodicamente in base a un parametro di riferimento, che solitamente è l’Euribor. I costi sono solitamente più bassi, almeno inizialmente.
- Tasso CAP: il tasso di interesse è variabile, ma con un limite massimo (CAP) che protegge da eventuali rialzi eccessivi. I costi si collocano nel mezzo tra i tassi variabili e fissi.
- Tasso Misto: combina le caratteristiche del tasso fisso e variabile, offrendo – solitamente – un periodo iniziale di tasso fisso e un periodo successivo di tasso variabile.
Fattori da considerare nella scelta del mutuo
- Tasso di interesse: il costo del finanziamento è il parametro più importante da valutare, pur non essendo l’unico. Bisogna studiare attentamente le offerte delle diverse banche e confrontarle, anche per quando riguarda le condizioni e i servizi aggiuntivi offerti.
- Tipologia di finanziamento: da non dimenticare, che le offerte delle banche si differenziano per tipologia di mutuo, ovvero se destinato a prima casa, seconda casa, ristrutturazione, surroga o liquidità, se per l’acquisto di una casa green, se gli acquirenti sono giovani under 36 e così via.
- Importo del mutuo: la somma di denaro necessaria per finanziare l’acquisto o la ristrutturazione dell’immobile influenza ovviamente il costo complessivo finale che si andrà a pagare terminato il periodo di ammortamento.
- Durata del mutuo: il periodo di tempo in cui il mutuo deve essere rimborsato incide sull’ammontare delle rate. Solitamente il miglior rapporto durata/tasso si ottiene con mutui a 30 anni. Allungando ulteriormente, generalmente, l’importo della rata scende di poco, mentre il costo finale (pagando più anni di interessi) può aumentare anche notevolmente. Scendendo a 20-25 anni, a parità di tasso, ovviamente, pagando meno anni di interesse il costo complessivo del mutuo scende, ma la rata ha un importo maggiore che non sempre risulta sostenibile.
- Spese accessorie: mai dimenticare di considerare costi di istruttoria, incasso rata e spese di perizia nel calcolo del costo totale del mutuo.
Consigli per la scelta del mutuo
Per scegliere il mutuo migliore per le proprie specifiche esigenze consigliamo di:
- Confrontare diverse offerte: non limitarsi alla prima proposta, ma richiedere preventivi a diverse banche e istituti di credito.
- Valutare attentamente le condizioni contrattuali, leggendo con attenzione il foglio informativo e il contratto del mutuo prima di sottoscriverlo.
- Calcolare la rata mensile per assicurarsi che la rata del mutuo sia sostenibile per il proprio bilancio familiare.
- Se necessario, rivolgersi a un consulente finanziario per ricevere assistenza nella scelta del mutuo più adatto alle proprie esigenze.
I migliori mutui di aprile 2024
Per aiutare i nostri lettori ad orientarsi nella scelta dei mutui, abbiamo stilato le classifiche dei migliori mutui per tipologia di tasso e di finanziamento, basandosi su dati aggiornati ad aprile 2024. Le classifiche includono il TAEG (Tasso Annuo Effettivo Globale), che rappresenta il costo totale del mutuo comprensivo di interessi e spese accessorie.
Attenzione: le simulazioni sono state effettuate cercando la migliore combinazione tra durata, importo del mutuo e valore dell’immobile. I tassi effettivamente applicati dalle banche potrebbero pertanto variare, modificano uno o più di questi parametri.
- Migliori mutui prima casa di aprile 2024
- Migliori mutui seconda casa di aprile 2024
- Migliori mutui green di aprile 2024
- Migliori mutui giovani di aprile 2024
- Migliori mutui ristrutturazione di aprile 2024
- Migliori mutui per surroga di aprile 2024
- Migliori mutui per liquidità di aprile 2024
- Migliori mutui a tasso fisso di aprile 2024
- Migliori mutui a tasso variabile di aprile 2024
- Migliori mutui con CAP di aprile 2024