di Noemi Ricci
Il 2024 si sta rivelando un anno particolarmente favorevole per chi investe nei conti deposito. I rendimenti offerti dai conti deposito sono aumentati in modo significativo rispetto agli anni precedenti. Oggi, scegliendo le proposte più convenienti presenti sul mercato, si può accedere a conti deposito con tassi di interesse superiori al 4%, mentre due anni fa ci si accontentava di poco più dell’1%. Superare il 3% è diventato semplice anche con i depositi a breve termine.
Secondo l’indagine dell’Osservatorio ConfrontaConti.it, il conto deposito continua a essere un valido alleato per i risparmiatori contro l’inflazione, garantendo rendimenti vantaggiosi che permettono di vedere crescere il valore della propria liquidità. Tuttavia, va sottolineato un calo dei rendimenti per i depositi di lunga durata rispetto allo scorso anno.
Cosa sono i conti deposito
Ma facciamo un passo indietro e vediamo cosa sono i conti deposito. Un conto deposito è un prodotto finanziario che consente di depositare una somma di denaro presso una banca, ricevendo in cambio un interesse calcolato sul capitale versato. Esistono principalmente due tipi di conti deposito:
- liberi, che consentono di prelevare denaro in qualsiasi momento;
- vincolati, che richiedono di mantenere il capitale depositato per un periodo di tempo prestabilito in cambio di un tasso d’interesse più elevato.
Perché investire nei conti deposito conviene?
I conti deposito convengono per diversi motivi. Innanzitutto, offrono una sicurezza pressoché totale, poiché il capitale è garantito fino a 100.000 euro dal Fondo Interbancario di Tutela dei Depositi. Inoltre, permettono di ottenere un rendimento superiore rispetto a un conto corrente tradizionale, pur mantenendo una liquidità maggiore rispetto ad altri strumenti d’investimento come i titoli di stato o i fondi comuni.
Quale conto deposito scegliere?
Nella scelta della durata e del vincolo del conto deposito, è importante considerare le proprie esigenze di liquidità. I conti deposito vincolati offrono tassi d’interesse più alti, ma non consentono di prelevare il capitale prima della scadenza del vincolo senza incorrere in penali. Pertanto, se si prevede di non avere bisogno del denaro per un certo periodo di tempo, un conto vincolato può essere la scelta migliore. Al contrario, se si desidera mantenere una maggiore flessibilità, un conto deposito libero potrebbe essere più adatto.
Come stabilire la durata dell’investimento?
L’analisi dell’Osservatorio ConfrontaConti.it dimostra che il tasso medio dei conti deposito supera sempre il 3% sia per le durate da 6, 12 che da 18 mesi. A crescere è, in questo momento, soprattutto il rendimento per i depositi più brevi (6 e 12 mesi), mentre per i depositi a 18 mesi il confronto tra il 2023 e il 2024 non presenta grossi cambiamenti, rilevando un calo di 0,04 punti in 12 mesi. Rispetto al 2022, i rendimenti netti risultano aumentati di oltre 2,3 punti per le durate di 6, 12 e 18 mesi.
Con un deposito a breve termine di 6 mesi, si ottiene un rendimento sensibilmente superiore rispetto allo scorso anno. Per le durate più lunghe, 12 e 18 mesi, il guadagno è inferiore rispetto allo scorso anno, con un calo stimato fino a 0,25 punti. Tuttavia, rispetto al 2022, ora si può accedere tranquillamente a un conto deposito con un tasso lordo annuo superiore fino a 3,05 punti.
Per i depositi di lunga durata, oggi si registra un calo del rendimento. L’indagine di ConfrontaConti.it evidenzia che per un deposito a 60 mesi, il tasso lordo annuo medio è calato di 0,36 punti rispetto al 2023. Anche il tasso lordo annuo massimo ha perso 0,25 punti per i risparmiatori che scelgono un conto deposito di 60 mesi. Tuttavia, valutando le diverse offerte sul mercato, ci si può assicurare un tasso favorevole con una media del 3,22% e un valore massimo rilevato pari al 4,50%.
Al di là degli andamenti scegliere la durata giusta per un conto deposito dipende dagli obiettivi finanziari e dalla necessità di accesso ai fondi:
- i conti a breve termine (6-12 mesi) offrono flessibilità, ideali per obiettivi a breve termine;
- i conti a medio termine (12-24 mesi) bilanciano rendimento e accessibilito;
- i conti a lungo termine (36-60 mesi) offrono rendimenti più alti, adatti per risparmi a lungo termine.
In generale, quindi, per fare una scelta ragionata sul conto deposito sul quale investire i propri risparmi consigliamo di valutare attentamente non solo i tassi di interesse attuali, ma anche la flessibilità offerta dal conto, le penalità per il prelievo anticipato e le proprie disponibilità ed esigenze personali.
I migliori conti deposito di giugno 2024
Vediamo ora una panoramica delle migliori offerte di conti deposito di giugno 2024, suddivise per rendimento, in modo da semplificare la scelta dell’opzione più vantaggiosa per i propri risparmi.
Per effettuare una simulazione realistica e rappresentativa delle migliori offerte di conti deposito di giugno 2024, abbiamo considerato un investimento di 10.000 euro. Questa cifra è comunemente utilizzata per simulazioni finanziarie e consente di osservare l’andamento dei rendimenti in modo significativo, pur rimanendo accessibile per molti risparmiatori.
- Le 10 migliori offerte di conti deposito di giugno 2024
- Conti deposito a breve termine: i 10 migliori di giugno
- Conti deposito a medio termine: i 10 migliori di giugno
- Conti deposito a lungo termine: la top 10 di giugno
- Conti deposito liberi: i 10 migliori di giugno 2024
- Conti deposito vincolati: la top 10 di giugno 2024