Cosa succede e cosa fare se non si riesce a pagare il mutuo
In caso di difficoltà economiche, il mancato pagamento delle rate del mutuo può portare a conseguenze rilevanti, come:
- la segnalazione alla centrale rischi della Banca d’Italia, con l’iscrizione nel registro dei cattivi pagatori del Sistema Informazioni Creditizie. Questo avviene in caso di mancato pagamento di una rata per più di 180 giorni;
- l’applicazione di interessi di mora: anche un ritardo di pochi giorni nel pagamento di una rata comporta l’applicazione di interessi di mora dal 2% al 4%. Per i mutui o qualsiasi altro prestito o finanziamento, la mancata regolarità nei pagamenti può comportare difficoltà nell’ottenere prestiti o finanziamenti in futuro, anche di importo modesto. Tuttavia, l’iscrizione nel registro non è definitiva: basta regolarizzare la propria posizione e mantenere una puntualità nei pagamenti per un periodo compreso tra 6 e 12 mesi per essere rimossi dal registro;
- la revoca del mutuo e il pignoramento dell’immobile, in caso di insolvenza prolungata e/o di più rate.
Tuttavia, molte banche offrono la possibilità di sospendere temporaneamente i pagamenti o rinegoziare il piano di ammortamento per facilitare il rimborso.
Cosa fare se non si riescono a pagare le rate del mutuo
Se non si riescono a pagare le rate del mutuo, la prima cosa da fare è contattare la banca per trovare una soluzione, come una sospensione temporanea dei pagamenti o una rinegoziazione.