Contratto di lavoro a tempo determinato
Il contratto di lavoro a tempo determinato si caratterizza per avere una scadenza prestabilita, che può variare da 12 giorni fino a un massimo di 24 mesi. Questo tipo di contratto è spesso utilizzato per gestire esigenze temporanee dell’azienda, come progetti specifici o picchi di lavoro stagionale.
La legge consente il rinnovo del contratto fino a quattro volte, ma se si superano i 24 mesi complessivi o le quattro proroghe, il contratto si trasforma automaticamente in un contratto a tempo indeterminato.
Il datore di lavoro è obbligato a indicare per iscritto le motivazioni del rinnovo, garantendo trasparenza e prevenendo abusi. Anche se temporaneo, il contratto a tempo determinato offre al lavoratore i diritti fondamentali come ferie e malattia, proporzionati alla durata del contratto.