Soggetto comunitario con P.IVA italiana
In caso di cessioni di beni nei confronti di soggetto passivo comunitario identificato in Italia (artt. 17 e 35-ter del D.P.R. n.633/1972) la fattura elettronica non è obbligatoria, ma si può scegliere di emetterla per evitare l’esterometro, compilando il campo “CodiceDestinatario” con il codice convenzionale “0000000”, insieme all’indicazione della partita IVA italiana.
Esterometro – SI se non si emette fattura elettronica, NO se si emette fattura elettronica anche in via facoltativa.
Ricordiamo che l’esterometro stabilisce l’obbligo di comunicazione telematica dei dati delle operazioni transfrontaliere, salvo quelle con bolletta doganale o fattura elettronica (con trasmissione telematica trimestrale entro fine del mese successivo al trimestre di riferimento).
Destinatario con partita IVA italiana
Analogamente per le prestazioni di servizi nei confronti di soggetto passivo comunitario identificato in Italia (artt. 17 e 35-ter del D.P.R. n.633/1972) la fattura elettronica è facoltativa, evita l’esterometro e va compilata inserendo nel campo “CodiceDestinatario” il codice convenzionale “0000000”, oltre all’indicazione della partita IVA italiana (Verifica partita IVA).