Dichiarazione infedele
L’articolo 4 del DLgs 74/2000 disciplina il delitto di dichiarazione infedele, senza un impianto fraudolento, ma comunque consapevole e volontario.
Le modifiche introdotte dalla Riforma Fiscale ne hanno elevato le soglie di punibilità. In particolare i 50mila euro di imposta evasa sono elevati a 150mila euro, mentre il valore assoluto di imponibile evaso passa da 2 a 3 milioni.
Sono esclusi dalla rilevanza penale i costi indeducibili, se reali, e gli errori su inerenza e competenza. Non danno luogo a fatti punibili le valutazioni che differiscono in misura inferiore al 10% da quelle corrette.