Dichiarazione fraudolenta
In caso di dichiarazione fraudolenta, ovvero di falsificazione delle dichiarazioni dei redditi o IVA inserendo elementi passivi fittizi, come false fatture, o alterando le scritture contabili, per i soggetti obbligati, il reato sussiste se l’imposta evasa è superiore a 30mila euro con riferimento a ciascuna delle singole imposte, invece dei precedenti 77.468,53 euro e i redditi non dichiarati superano il 5% del totale o comunque 1,5 milioni di euro (prima era 1 milione).
In questi casi è prevista la reclusione da 1 anno e 6 mesi a 6 anni.