Appalti soprasoglia
Per gli appalti soprasoglia, sempre fino al 31 dicembre 2021:
- l’affidamento può avvenire con procedura aperta, procedura ristretta o, previa motivazione, procedura competitiva con negoziazione;
- unica eccezioni gli appalti volti a superare l’emergenza Coronavirus, o quelli che affidano a singoli operatori economici con sede operativa in aree di preesistente crisi industriale complessa che hanno stipulato un accordo di programma per i siti inquinati nazionali di preminente interesse pubblico per la riconversione industriale, anche prima dell’1 gennaio 2020, per i quali si può ricorrere alla procedura negoziata;
- l’aggiudicazione deve avvenire entro 6 mesi dalla data di adozione dell’atto di avvio del procedimento, salvo i ritardi dovuti ai ricorsi, pena la possibilità di danno erariale o di esclusione dalla gara;
- per gli appalti relativi all’edilizia scolastica, sanitaria, giudiziaria e penitenziaria, alle infrastrutture per la sicurezza pubblica e dei trasporti, le infrastrutture stradali, ferroviarie, portuali, aeroportuali, lacuali e idriche, compresi gli interventi inseriti nei contratti di programma ANAS-Mit 2016-2020 e RFI-Mit 2017 – 2021, e per gli interventi per la realizzazione del Piano Nazionale Energia e Clima, nonché le infrastrutture per attività di ricerca scientifica, si potrà operare in deroga ad ogni disposizione di legge, salvo quella penale.