Riduzione rischio sismico
È aumentata, invece, per le opere sulle parti comuni realizzate in edifici condominiali appartenenti alle zone sismiche 1, 2 o 3 e finalizzate anche alla riduzione del rischio sismico:
- 80%, se i lavori effettuati comportano il passaggio a una classe di rischio inferiore;
- 85%, se si ottiene la riduzione di due o più classi di rischio sismico.
Il limite massimo di spesa consentito per questi interventi è di 136.000 euro moltiplicato per il numero di unità immobiliari che compongono l’edificio.