Influencer
Diventare influencer sta diventando sempre più il sogno di molti. Si tratta di un’attività che può essere esercitata a sé stante, magari collaborando con aziende interessate ad acquisire i propri followers come clienti, o in parallelo ala propria attività, per aumentarne la portata e la fidelizzazione.
Uno dei segreti in questo ambito è di non concentrarsi su un solo canale, ma di cercare di far crescere la propria community su più fronti, da YouTube a Instagram a Facebook e così via. Ogni canale ha infatti un’utenza tipica differente, che punta e cerca cose da un punto di vista diverso. Anche aprire un proprio blog per raccontarsi da un’altra angolazione è un’ottima idea.
Per quanto riguarda i followers, non servono grandi numeri, quanto piuttosto followers di qualità, che ascoltano quello che proponete e di fidano. Ovviamente bisogna offrire loro affidabilità, competenze, esperienza specifica in un determinato settore e interazione.
Anche i brand cercano sempre più spesso micro-influencer da affiliare. Recenti stime hanno infatti rivelato che gli influencer con circa mille follower generano un tasso di coinvolgimento dell’85% superiore rispetto agli account con 100mila follower. Questo perché un pubblico più piccolo comporta un’interazione più autentica con tra influencer e followers.
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