Come detrarre le spese per il recupero del patrimonio edilizio
Le spese per il recupero del patrimonio edilizio rappresentano un capitolo piuttosto corposo della raccolta dell’Agenzia delle Entrate. Stiamo parlando dei seguenti Bonus Casa:
- Spese per interventi di recupero del patrimonio edilizio (Righi E41/E53, quadro E, sez. IIIA e IIIB)
- Sisma bonus.
- Bonus verde.
- Bonus facciate (Righi da E41 a E43 – cod. 15).
- Interventi direttamente finalizzati al superamento e all’eliminazione di barriere architettoniche in edifici già esistenti (Righi da E41 a E43 – cod. 21 e cod. 22).
- Acquisto e posa in opera di infrastrutture di ricarica dei veicoli alimentati ad energia elettrica (Rigo E56 – Sez. III C).
- Ecobonus (Righi E61/E62, quadro E, Sez. IV):
Ogni sezione della guida descrive per ogni punto i beneficiari, gli adempimenti, la documentazione necessaria, i limiti di detraibilità, la cumulabilità con altre agevolazioni e le regole specifiche per ottenere gli sconti fiscali relativi ai vari interventi di recupero del patrimonio edilizio.