Liberi professionisti e collaboratori
L’indennità di 600 euro prevista dall’articolo 27 del decreto, spetta a liberi professionisti con partita IVA già attiva alla data del 23 febbraio 2020 e ai collaboratori coordinati e continuativi con rapporto attivo alla predetta data del 23 febbraio 2020.
In tutti i casi, bisogna essere iscritti alla Gestione separata dell’INPS. Sono esclusi coloro che hanno già una pensione diretta.
Il messaggio INPS contiene una precisazione per i titolari di partita IVA: sono compresi i partecipanti agli studi associati o società semplici con attività di lavoro autonomo di cui all’articolo 53, comma 1, del Tuir, il testo unico imposte sui redditi.