Professioni Ordinistiche
I fondi stanziati ammontano a 200 milioni, su 300 complessivi, riservati ad autonomi e professionisti iscritti ad enti di diritto privato di previdenza obbligatoria, per i quali è stato emanato apposito decreto interministeriale.
L’indennità dovrà essere richiesta alla propria cassa ed è destinata a chi ha avuto un reddito fino a 35mila euro nell’anno di imposta 2018 e abbia subito limitazioni lavorative a causa dell’emergenza COVID-19 oppure, se nello stesso anno di imposta si è collocato nello scaglione tra 35 e 50mila euro, abbia cessato, ridotto o sospeso l’attività autonoma o libero-professionale di almeno il 33% nei primi 3 mesi del 2020.
Le domande potranno essere presentare a partire dal 1° aprile, secondo gli schemi forniti dalle proprie Casse. Il sussidio sarà esentasse, non cumulabile con altri strumenti di sostegno al reddito. Sono esclusi i titolari di pensione.