Coronavirus e smart working
Inizialmente raccomandato per per contenere l’emergenza Coronavirus, poi diventato praticamente obbligatorio per tutte le realtà produttive e le imprese per le attività che possono essere svolte al proprio domicilio o in modalità a distanza, lo smart working è improvvisamente entrato a far parte della realtà quotidiana di gran parte delle imprese e lavoratori italiani.
E con la chiusura delle scuole di ogni ordine e grado anche lo smart learning ha avuto un’analoga diffusione improvvisa.
Una realtà che ha portato a dover rivedere il modo di comunicare con i clienti, i fornitori, i dipendenti ed i colleghi, a dotarsi di appositi strumenti di collaborazione, ma anche di strumenti tecnologici, connessioni internet e quant’altro necessario per lavorare agevolmente da remoto.
È interessante analizzare lo studio con cui SosTariffe.it ha stimato l’aumento dei consumi delle utenze di luce e gas in caso di lavoro e studio a distanza.