Chiarimenti dall'Agenzia delle Entrate sul CPB
A pochi giorni dalla scadenza del termine per aderire al Concordato Preventivo Biennale, l’Agenzia delle Entrate ha rilasciato nuovi chiarimenti tramite una serie di FAQ, rispondendo ai dubbi più frequenti dei contribuenti.
Uno dei punti principali riguarda la possibilità di compensare l’imposta sostitutiva sulla maggiorazione di reddito concordato con gli acconti versati per l’imposta ordinaria, una conferma che era già stata anticipata nella circolare 18/2024.
Altra questione importante affrontata riguarda i soggetti ammessi al CPB: sono esclusi, ad esempio, le società fra professionisti e le società di capitali che hanno modificato la compagine sociale durante l’anno, a meno che non abbiano optato per il regime di trasparenza fiscale.
Infine, per i contribuenti forfettari, è stato chiarito che il reddito proposto dal CPB deve essere considerato al lordo dei contributi previdenziali obbligatori.
Altri chiarimenti utili delle Entrate:
- Imposta sostitutiva per ISA: i contribuenti possono applicarla solo per una delle due annualità.
- Superamento soglia per Forfettari: anche chi supera i 100.000€ di ricavi può aderire applicando gli ISA.
- Collaboratori imprese familiari: versano l’imposta pro quota.
- Esclusione per redditi esenti: chi supera il 40% di redditi esenti è escluso.
- Debito residuo sotto i 5.000€: può accedere al concordato, escludendo debiti rateizzati o sospesi.
- Omissione dichiarazioni: dichiarazioni oltre i 90 giorni sono considerate omesse e ostative.