Ascensore: quanto consuma?
In Europa, dopo la Spagna, l’Italia è il Paese in cui sono più diffusi gli ascensori.
Il consumo energetico medio di un ascensore rappresenta circa il 5% del consumo elettrico complessivo di un edificio adibito ad uffici. I maggiori consumi energetici di un ascensore avvengono, ancora una volta, in fase di standby (70%) soprattutto per l’illuminazione (per ridurre i costi scegliere lampade a LED).
Qualora si abbia l’opportunità di scegliere, meglio puntare su modelli più recenti, che consumano meno, hanno motori elettrici ad alta efficienza e sistemi di recupero dell’energia prodotta durante la fase di frenata e durante la fase di discesa nonché sistemi intelligenti di “risparmio energia” che riducono automaticamente le funzioni durante i periodi di inattività. Mettendo insieme questo accorgimenti si risparmierebbe il 50-60% sui costi energetici degli ascensori.
Anche in questo caso, un ruolo importante, nella riduzione dei consumi, lo hanno gli utenti finali: ogni volta che si scelgono le scale invece dell’ascensore, oltre a migliorare il proprio stato di salute, si risparmiano circa 0,05 kWh.