Startup innovative: definizione
Una start-up innovativa è una particolare forma di società di capitali la cui definizione è contenuta nel Decreto Crescita bis (Decreto Legge 18 ottobre 2012, n. 179 recante “Ulteriori misure urgenti per la crescita del Paese”, convertito con modifiche dalla legge 17 dicembre 2012 n. 221 – artt.25-32).
Si tratta di un’impresa ad alto contenuto tecnologico e forti potenzialità di crescita, rappresentando per questo uno dei punti chiave della politica industriale italiana.
Quali sono i requisiti obbligatori di una startup
L’art. 25 del decreto definisce la start-up innovativa come una società di capitali, costituita da non più di sessanta mesi, anche in forma cooperativa, di diritto italiano oppure Societas Europea, le cui azioni o quote non sono quotate su un mercato regolamentato o su un sistema multilaterale di negoziazione. Vi rientrano, pertanto, sia le Srl (compresa la nuova forma di Srl semplificata o a capitale ridotto), sia le Spa, le Sapa, sia le Società cooperative.
Alle startup innovative è riservata un’apposita sezione del Registro delle Imprese.