Cloud ibrido
Il nuovo report rivela come la maggior parte delle imprese stia prevedendo di incrementare l’utilizzo del cloud ibrido – inteso come l’uso combinato di almeno un cloud privato e di almeno un servizio di cloud pubblico, con un certo grado di integrazione tra i due ambienti – ritenendolo nel 91% dei casi (90% in Italia) il modello IT ideale ma, ad oggi, solo il 18% (24% in Italia) conferma di aver adottato tale modello.
I manager IT indicano come principali vantaggi principali del cloud ibrido, l’interoperabilità tra diversi tipi di cloud (23% a livello globale – 29% in Italia) e la possibilità di spostare le applicazioni tra diversi cloud (16% globalmente – 10 % in Italia). Vantaggi che superano nettamente il costo (6% sia a livello globale che in Italia) e la sicurezza (5% globalmente – 9% in Italia) come vantaggi principali.