Mercato libero del gas: quale tariffa scegliere
Nel Mercato Libero ci sono diverse tipologie di tariffe per il gas disponibili per i consumatori. Le opzioni disponibili sono:
- Tariffe a prezzo fisso: caratterizzate da un prezzo bloccato per un certo periodo di tempo (12, 24 o 36 mesi), che protegge dai cambiamenti improvvisi del prezzo del gas nel mercato all’ingrosso.
- Tariffe a prezzo variabile (o indicizzato): il prezzo varia in base a determinati parametri di mercato.
- PLACET (Prezzo Libero A Condizioni Equiparate di Tutela) a prezzo fisso o a prezzo variabile: soluzioni ibride tra il Mercato Libero e il servizio di Maggior Tutela.
Le offerte a prezzo fisso sono considerate le più costose sul mercato e difficilmente portano a risparmi nelle bollette. Tuttavia, sono considerate più sicure, un po’ come avviene con i mutuo a tasso fisso anziché variabile. In generale si può affermare che le offerte a prezzo fisso comportano un costo annuale maggiore per la garanzia del prezzo bloccato, a volte anche superiore rispetto alle tariffe del regime di Maggior Tutela.
Le tariffe a prezzo variabile sono teoricamente vantaggiose nel breve periodo, poiché consentono di risparmiare rispetto al regime di Maggior Tutela e alle offerte a prezzo fisso sul Mercato Libero. Tuttavia, nel lungo periodo, la convenienza dipende dalla stabilità del mercato e dalla volatilità delle quotazioni.
Le tariffe a prezzo variabile possono comportare continue oscillazioni di prezzo, che vengono aggiornate in base all’indice di riferimento, come il TTF (mercato all’ingrosso di Amsterdam) o il PSV (mercato all’ingrosso italiano). Ciò significa che improvvisi aumenti del prezzo del gas all’ingrosso possono causare un aumento significativo delle bollette.
Con le offerte PLACET, sia a prezzo fisso che variabile, i fornitori determinano il prezzo, ma le caratteristiche sono definite da ARERA e non possono essere modificate. In particolare, i prezzi finali in bolletta non sono stabiliti dall’Autorità come nel mercato di Maggior Tutela, ma la struttura per il calcolo e le condizioni contrattuali (aggiornate ogni 12 mesi) lo sono. Questo consente ai clienti finali di confrontare in modo più chiaro le offerte dei vari fornitori, dovendo confrontare solo i prezzi.