Assicurazioni malattia
È ancora troppo bassa l’incidenza delle assicurazioni malattia, nonostante stia crescendo in Italia la spesa sostenuta di tasca propria dalla famiglie italiane per le cure mediche.
Basti pensare che una tra le più significative voci di costo nel bilancio dello Stato italiano deriva dalla spesa sanitaria che nel 2019 (come nel 2018) in Italia ha raggiunto i 115 miliardi di euro (circa il 6,5% del PIL). Venti anni fa il rapporto con il PIL era del 5% e nei prossimi anni si stima che l’onere sia destinato ad aggravarsi, soprattutto per effetto dell’invecchiamento della popolazione e dell’aumento delle patologie cronico-degenerative.
In parallelo sta crescendo costantemente la componente della spesa sanitaria che gli individui e le famiglie sostengono privatamente (oggi 40 miliardi di euro). Di questi costi privati:
- appena l’8% è riconducibile alle assicurazioni;
- il 2,6% a fondi e casse sanitarie;
- il 90% circa (36 miliardi) viene pagato di tasca propria.
Questo espone le famiglie italiane a esborsi imprevisti che, in alcuni casi, diventano insostenibili.