Precari: sono 3,3 mln e guadagnano 846 euro
In Italia i precari sono oltre 3,3 milioni e guadagnano in media 846 euro al mese; il 15% ha una laurea e il 35,1% lavora nelle regioni del sud.
In Italia i precari sono oltre 3,3 milioni e guadagnano in media 846 euro al mese; il 15% ha una laurea e il 35,1% lavora nelle regioni del sud.
Nokia Siemens punta a limitare i licenziamenti di 445 dipendenti presso le sedi italiane di Milano, Palermo e Catania. Lunedì 16 l’incontro chiave.
Sulla riforma del lavoro prevista dal ministro Fornero pendono una decina di emendamenti presentati da sindacati, Confindustria e forze politiche.
Tra la forza lavoro delle aziende italiane ci sono ancora pochi manager stranieri, mentre nella vicina Svizzera quasi il 50% è nato all’estero.
Enel Green Power ha inaugurato un nuovo impianto eolico in Messico, che consente all’azienda italiana di rafforzarsi in America latina.
Business travel: la tecnologia deve far sempre più parte nei servizi dati ai viaggiatori per affari, come è emerso in occasione di un convegno di CWT.
Il TAR ha rigettato la richiesta di Alitalia di non cedere gli slot sulla rotta aerea Linate-Fiumicino: la sentenza significa la fine del monopolio.
Ansaldo STS si è aggiudicata 2 contratti in Australia per un valore complessivo di 289 milioni di euro volti a gestire una rete ferroviaria merci.
Auto: Volkswagen è diventata proprietaria del 100% di Porsche, avendone acquistato il rimanente 50,1% per la cifra di 4,46 miliardi di euro.
In base a una ricerca internazionale, c’è ancora scetticismo sull’utilizzo dei social network al lavoro, soprattutto tra i meno qualificati.
Ecco le principali voci contenute nel decreto legge “spending review” sottoposto all’esame del Consiglio dei ministri.
Alla presentazione della Fiat 500L (prodotta in Serbia), Marchionne ha ribadito che se non si vedono auto in Italia uno stabilimento è di troppo.
Continua la scalata di Fiat nel capitale Chrysler: da oggi, la Casa auto possiede il 61,8% delle quote, dopo l’acquisto del 3,32% dal fondo Veba.
Nel 2011 le perdite complessive delle compagnie di assicurazione che operano in Italia hanno toccato quota 3,7 mld di euro; calo dei premi dell’11,9%.
Il governo britannico punta a insaprire le pene per i banchieri che si rendono responsabili di frodi e mira a farli pagare tagliando i loro stipendi.
Iveco ha annunciato di voler chiudere 5 stabilimenti europei entro fine 2012, in un momento in cui le vendite di veicoli commerciali sono in calo.
In Italia il 91% del trasporto merci avviene su gomma; in Europa solo la Spagna ha una percentuale maggiore, come rileva l’Osservatorio Autopromotec.
Il costruttore auto Chery potrebbe accordarsi con DR Motor per rilevare l’ex stabilimento auto di Termini Imerese; intanto Fiat apre plant in Cina.
In Francia, Peugeot Citroen potrebbe annunciare la chiusura di uno stabilimento auto vicino Parigi, con il taglio di 3600 posti di lavoro in 2 anni.
Il ministro dell’Ambiente, Corrado Clini, punta sulla green economy come motore di sviluppo dell’economia, dando appuntamento alla Fiera di Rimini.
Registrati a PMI+ per abilitare tutti i servizi.
Compilando il presente form o eseguendo la registrazione attraverso un servizio esterno, acconsenti a ricevere le informazioni relative ai servizi di cui alla presente pagina ai sensi dell'informativa sulla privacy.
Sei registrato? Accedi
PMI+ ti darà accesso in modo gratuito ed esclusivo a: