Con il decreto legge n. 78/2015 (D.L. Enti locali) è stata istituita la zona franca urbana – ZFU relativa all’Emilia Romagna: le imprese che si trovano all’interno del territorio individuato dalla normativa possono ottenere sgravi fiscali, agevolazioni ed esenzioni per gli anni 2015 e 2016, inerenti IRES, IMU e TASI e IRAP. La ZFU riguarda i Comuni colpiti dall’alluvione del 17 gennaio 2014 e dal terremoto del 20 e 29 maggio 2012.
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Requisiti
Per usufruire degli sgravi, le imprese della ZFU devono essere microimprese e aver maturato un reddito lordo, nel 2014, che non superi gli 80mila euro. Il numero degli addetti deve essere inferiore o uguale a 5.
Perimentazione
Secondo quanto stabilito dal decreto, la perimetrazione della ZFU dell’Emilia Romagna prevede i seguenti Comuni: Bastiglia, Bomporto, Camposanto, Medolla, San Prospero, San Felice sul Panaro, Finale Emilia, comune di Modena limitatamente alle frazioni di la Rocca, San Matteo, Navicello, Albareto, e i centri storici dei comuni con zone rosse: Cavezzo, Concordia sulla Secchia, Mirandola, Novi di Modena, S. Possidonio, Crevalcore, Poggio Renatico, Sant’Agostino.