Le aziende investono sempre di più nella gestione della virtualizzazione e nel Cloud Computing: questo significa che sempre più aziende utilizzano la “Nuvola” per offrire servizi di Backup o Data Management. Lo rivela uno studio condotto da CA Technologies su 965 partner di tutto il mondo, Italia compresa.
I risultati della ricerca mostrano chiaramente come le aziende stiano adattando i loro modelli di business ai cambiamenti introdotti dal Cloud nelle modalità di erogazione e fruizione dei servizi informatici.
Per il 68% dei partner CA, la protezione dei dati su Cloud offre una importante opportunità di crescita; il 58% intende utilizzare il Cloud per gestire servizi di Backup o Data Management.
Il 30% del campione dichiara di essersi già convertito a tale modello di servizio, mentre quasi la totalità dei partner (95%) prevede investimenti in soluzioni di Data Management uguali se non addirittura superiori rispetto all’anno precedente. Nel corso del 2011 quasi tre quarti (70%) dei partner si aspettano un’impennata della spesa per la virtualizzazione e per il Cloud (60%).
In base ai risultati della ricerca CA Technologies, anche le Pmi sentono, al pari delle aziende più strutturate, il bisogno di una elevata disponibilità di dati e applicazioni: ciò è dovuto per il 64% dei partner al miglior rapporto prezzo/prestazioni di queste tecnologie, mentre il 63% lo collega alle ricadute finanziarie dovute ad una eventuale interruzioni del servizio.
«L’indagine ha dimostrato che gli investimenti in Data Management continuano ad essere una priorità strategica per le aziende contestualmente alla sempre maggiore complessità degli ambienti IT e all’escalation del valore dei dati aziendali», ha dichiarato Chris Ross, VP per EMEA & Asia Pacific Data Management CSU di CA Technologies. «I partner stanno trasformando i loro assetti aziendali per cavalcare la domanda di servizi basati su Cloud».