Nexive ha presentato a Forum PA 2015 la sua offerta di prodotti postali per aziende pubbliche e imprese.Nata ’98 come TNT Post, nel 2014 cambia nome per meglio esprimere la vision aziendale: diventare piattaforma di eccellenza nel recapito di posta e acquisti tramite commercio elettronico. Primo operatore postale privato italiano (insieme alla britannica Whistl e alla tedesca Postcon Deutschland fa parte del gruppo PostNL), nella nuova strategia ha deciso di diversificare alcuni servizi apprestandosi a lanciarne uno dedicato alle PMI. Si chiama Multiformula self ed è destinato alle piccole aziende e ai Professionisti.
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Offerta PMI
Come spiega Benedetto Mangiante, direttore Marketing e Innovation di Nexive:
«E’ una formula digitale che permetterà a questa categoria di soggetti di inviare comunicazioni ai propri clienti, associati o fornitori che sarà disponibile sul nostro sito»
«Basterà compilare un documento aggiungendo il proprio logo, scrivere il testo da includere e inviare il tutto al nostro centro di Milano (dove ha sede l’azienda), che lo stamperà e imbusterà preparandolo per la spedizione e immettendolo nel circuito Nexive che – voglio ricordare – nel 2014 ha gestito 500 milioni di buste in tutta Italia, su un totale di 6 miliardi».«Questa soluzione si aggiunge a Multiformula, la soluzione già presente sul mercato per la pubblica amministrazione e le grandi aziende, che permette di gestire le fatture elettroniche, l’archiviazione dei documenti e il loro invio fisico e digitale».
Con 5.500 postini in tutta Italia e un mercato postale del 16%, Nexive raggiunge oggi l’80% delle famiglie italiane, con una crescita esponenziale dal 2007 e 30 milioni di pezzi movimentati, passando dai 123 milioni del 2008 ai 460 milioni del 2013. Nei prossimi mesi, lo sviluppo comprenderà soprattutto il recapito parcel che già oggi è in continua crescita. Il network Nexive verrà ampliato, per sostenere i servizi di consegna a supporto dell’e-commerce che già oggi può contare su 850 filiali in tutta Italia, al servizio degli oltre 600 tra enti e pubbliche amministrazioni clienti e circa 30mila aziende.
«La partecipazione a Forum PA deriva proprio dalle esigenze della Pubblica Amministrazione, soprattutto in un periodo di Spending Review, di razionalizzare il più possibile le spese, senza peggiorare il servizio agli utenti o ai clienti. Crediamo che le nostre soluzioni fisiche e digitali siano una risposta per tutti questi soggetti».
