Con la terza versione del Database Lite 10g, Oracle si rivolge espressamente ai mobile worker.
I dispositivi mobili come palmari, tablet pc e smartphone, rendono sempre più agevole lavorare lontano dal proprio ufficio, avendo a disposizione strumenti che hanno poco da invidiare rispetto a quelli installati nei computer da scrivania.
L’esigenza che sembra essere più impellente per la forza lavoro mobile riguarda la sicurezza nello scambio di dati con il server centrale che si trova in azienda, fase delicata durante la quale informazioni riservate potrebbero essere “captate” da terzi incomodi.
A questa è direttamente correlata la necessità di avere il proprio palmare sempre aggiornato con il contenuto del computer aziendale, per poter lavorare ovunque proprio come se ci si trovasse in ufficio. Tra le nuove funzioni offerte da Oracle spicca proprio un rinnovato sistema di sincronizzazione.
Rispetto alla versione precedente, Database Lite 10g 3 consente una sincronizzazione automatica: l’utente imposta il momento in cui il dispositivo mobile deve sincronizzarsi con il server, ad esempio all’accensione o quando si connette alla rete, e avrà sempre i dati aggiornati. Il tutto avviene in background, lasciando libero il lavoratore di svolgere altre attività.
Le piattaforme supportate includono Windows Mobile 5 e Symbian, oltre alla compatibilità con i linguaggi Java, C++ e il framework .NET.